TRA PASSATO E PRESENTE: ROMA CELEBRA L’EPIFANIA

GRAND HOTEL PALATINO

COMUNICATO STAMPA

 

TRA PASSATO E PRESENTE: ROMA CELEBRA L’EPIFANIA

Dall’antica Roma alle credenze popolari, fino all’epoca barocca e alle tradizioni moderne: l’Epifania a Roma è un viaggio tra miti e antiche celebrazioni dove non manca mai la dolcezza e la voglia di fare festa.

L'Epifania a Roma è una festa molto attesa che unisce tradizione cristiana, miti antichi e leggende popolari. Originariamente celebrata in Piazza Sant'Eustachio, la festa oggi ha il suo fulcro a Piazza Navona, tra i mercatini e le opere di due grandi artisti. Dall’epoca romana fino ad arrivare ai tempi moderni, la figura della Befana ha sempre portato con sé molti significati e tante storie da rivivere, approfittando delle vacanze e di un magico soggiorno all'FH55 Grand Hotel Palatino di Roma.

L’Epifania è una festività molto attesa in tutta Italia, in modo particolare nella Capitale dove la tradizione incontra la cristianità, ma anche i miti e le leggende di un’epoca molto lontana. I primi di gennaio hanno sempre segnato l’inizio del nuovo anno, simbolo di rinascita: un momento per stare in compagnia, carico di doni e ricorrenze popolari. Se nell’800 il centro dell’Epifania a Roma era Piazza Sant’Eustachio, ricca di botteghe aperte e giochi, negli anni la piazza protagonista di questa celebrazione è diventata Piazza Navona con i suoi storici mercatini e le opere di due grandi maestri a fare da sfondo. L’area che oggi testimonia l’amore dei romani per questa festa è stata, infatti, palcoscenico di una vera e propria sfida a colpi di scalpello: da un lato Bernini con la sua famosa Fontana dei Quattro Fiumi, dall’altro gli edifici in stile barocco del Borromini. Turisti e locali, ogni anno, attendono lì tra le opere d’arte l’arrivo della famosissima strega che porta i dolci ai bambini, eppure se si va indietro nel tempo, il culto della Befana ha origini che poco hanno a che fare con la sagoma di una vecchia signora trasandata.

In epoca romana, prima dell’avvento del Cristianesimo, il culto di Diana, dea della caccia e della vegetazione, era molto sentito nella popolazione contadina che venerava la dea con riti propiziatori e cerimonie in grande stile: dopo il solstizio d’inverno, intorno proprio al 6 gennaio, la dea si manifestava insieme alle sue ninfe, sorvolando i campi con l’intento di preparare la terra ad un buon raccolto. Ci sono molte testimonianze di questi riti legati al culto della divinità e al rinnovamento che preannunciava l’arrivo della bella stagione: nella capitale c’era un tempio dedicato a Diana (o Minerva) sull’Aventino, ma anche il tempietto neoclassico di Villa Borghese o ancora quello che gli scavi hanno riportato alla luce a Nemi, piccolo borgo medioevale non lontano da Roma ricco di storia e testimonianze di varie epoche. Del resto, si è passati nei secoli dalle credenze pagane a quelle religiose che hanno tramutato la divinità romana in una vecchia signora benevola che vola a bordo di una scopa, anch’essa divenuta un simbolo portafortuna che scaccia i cattivi pensieri e tiene lontano il male, purificando la mente e lo spirito. E in tema di amuleti e cure miracolose, c’è un’altra tradizione e leggenda romana legata alla festività dell’Epifania: “Er Pupo’ dell’Ara Coeli”. La storia narra del magico bambinello del presepe della basilica dell'Ara Coeli, scolpito da un francescano con legno dell'Orto del Getsemani. Questa statua, avvolta in un tessuto dorato e ricoperto di voti, sembrava in grado di guarire le malattie più temibili, tanto che le labbra di questo bambiniello colorandosi, concedevano la grazia. Nel 1994, però, esso fu rubato e mai più ritrovato e così venne sostituito con una copia, ma il culto rimase così vivo nella popolazione che in passato la statuetta veniva ugualmente portata in processione per benedire la città. Tradizioni e credenze che ancora oggi rivivono in un’unica giornata carica di festa, dolci, iniziative e atmosfere natalizie. Un’esperienza da godersi appieno con qualche giorno di vacanza a Roma, partendo con il piede giusto e concedendosi un soggiorno rilassante presso il l'FH55 Grand Hotel Palatino.

 

Grand Hotel Palatino

È un albergo 4 stelle, situato nel quartiere Monti, a ridosso dell’ampia zona archeologica che include Colosseo, Fori imperiali, Palatino, Circo Massimo, Celio e Terme di Caracalla.

Dispone di diverse tipologie di camere che includono camere con vista sul Quirinale o sul Vittoriano, Junior Suite con terrazza privata nel Top Floor da dove godere di una splendida vista della città.

Il Grand Hotel Palatino è completo di Centro Congressi, il Globo, con 5 sale, di cui una plenaria di 295 mq, ideale per esposizioni, show room e meeting.

L’Hotel offre anche una palestra con attrezzi Technogym e personal trainer, un bar e dispone di tre ampie e luminose sale ristorante, Le Erbe, Il Giardino e Le Spighe, dove al mattino viene servita la colazione internazionale a buffet sia dolce che salata, alimenti biologici ed una selezione di prodotti per coloro che seguono diete specifiche legate a intolleranze alimentari e per chi ama mangiare sano.

Il Ristorante Le Spighe è aperto a pranzo e a cena, anche ai visitatori esterni, e serve una cucina di mare e di terra per riscoprire i migliori piatti della tradizione romana e nazionale. Tutte le proposte sono preparate dal nostro Chef Giuseppe Mulargia e presentate nel menu à la carte e nei menu degustazione.

L’albergo è pet friendly ed è comodamente raggiungibile in auto, con diversi garage convenzionati a pagamento nelle vicinanze.

FH55 HOTELS

È un gruppo alberghiero fondato nel 1955 da Dino Innocenti, pioniere nel settore dell’hôtellerie, che inizia creando il Grand Hotel Mediterraneo di Firenze. La storia continua nel 1968 con la costruzione del Grand Hotel Palatino a Roma, a due passi dal Colosseo. Successivamente il gruppo prosegue la sua crescita con l’acquisto dell’Hotel Calzaiuoli, nel cuore di Firenze che apre nel 1982. Alla scomparsa del fondatore, gli eredi divenuti nel frattempo titolari delle strutture, continuano la politica di espansione e nel 1995 acquisiscono l’Hotel Villa Fiesole. Oggi FH55 HOTELS è un gruppo alberghiero composto da 4 strutture, ognuna con una propria identità, ma accomunate da quei valori che la proprietà trasmette quotidianamente a tutto lo staff e alla direzione degli alberghi.

Il Gruppo FH55 Hotels, da sempre attento al sostegno dei più bisognosi, ha avviato una meravigliosa iniziativa di solidarietà in collaborazione con l'Istituto delle Piccole Sorelle dei Poveri di Firenze. Questo progetto è nato dal desiderio di ridurre gli sprechi alimentari, trasformando le eccedenze del buffet delle colazioni del Grand Hotel Mediterraneo in una preziosa risorsa per l'istituto, che ospita oltre 70 anziani, 10 suore e 20 dipendenti. Prima di questa iniziativa, gli anziani avevano a disposizione pochissimo per la colazione, ma grazie all’impegno del Gruppo, ora possono godere quotidianamente di una colazione completa e abbondante. Il progetto, avviato nel novembre 2023, rappresenta solo l'ultima delle numerose attività benefiche che il gruppo porta avanti da anni, confermando il suo impegno concreto e costante nel fare la differenza per chi ha più bisogno.

 

 

FH55 HOTELS

Lungarno del Tempio n° 54, Firenze

Tel 055/5326401

www.fhotels55.com

Email: info@fhotels55.com

Ufficio Stampa Travel Marketing 2, Roma

Alessandra Amati Cell. 335 8111049

www.travelmarketing2.com

E-mail alessandra.amati@travelmarketing2.com

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17/12/2024